Il ministero della Difesa bielorusso ha diffuso le immagini di carri armati in fase di dispiegamento lungo il confine del Paese con l’Ucraina, un giorno dopo che il presidente Alexander Lukashenko aveva ordinato di aumentare i rinforzi in seguito a presunte violazioni dello spazio aereo da parte di droni ucraini. I mezzi verranno posizionati a Gomel, nel sud del Paese. Mossa che è una riposta all’offensiva ucraina in territorio russo, nella regione di Kursk, che dura ormai da giorni. Da Minsk erano arrivato messaggi minacciosi non solo a Kiev ma anche all’Occidente: la guerra ora rischia di arrivare nei Paesi UE.
Tuttavia da parte ucraina negano spostamenti di truppe. Kiev infatti non rileva ulteriori truppe bielorusse schierate al confine, nonostante le affermazioni di Minsk di voler rafforzare il controllo del confine, lo ha detto il portavoce del Servizio di guardia di frontiera statale ucraino, Andrii Demchenko, rispondendo alla dichiarazione del presidente bielorusso Alexander Lukashenko, che, dopo le segnalazioni di diversi droni ucraini abbattuti in Bielorussia due giorni fa, ieri ha ordinato l’invio di rinforzi nelle zone di confine vicine all’Ucraina.