Hezbollah ha ufficialmente confermato l’uccisione del comandante Muhammad Nehmeh Nasser, noto anche come Haj Nee’ma, nato nel 1965 nel villaggio di Haddatha e morto oggi in un raid aereo israeliano a Tiro, nel sud del Libano. Nasser è il terzo comandante del movimento sciita libanese filo-iraniano a essere dichiarato «martire» dall’inizio del conflitto scoppiato l’8 ottobre 2023, insieme a Wissam al Tawil e Taleb Abdallah. Con la morte di Nasser, il numero totale dei membri di Hezbollah uccisi è salito a 361.
Haj Nehmeh è stato ucciso oggi a Tiro e la sua morte segna un colpo significativo per Hezbollah. Nasser è uno dei membri più alti in grado eliminati da Israele dall’inizio del conflitto. È la seconda eliminazione di un comandante di alto rango in meno di due settimane, evidenziando la crescente intensità degli scontri tra Israele e Hezbollah. L’unità Aziz, alla quale apparteneva Nasser, è una delle tre principali unità operative di Hezbollah nel sud del Libano.