(Roma, 30 giugno 2024). Si sarebbero impossessate di 112 veicoli da combattimento e sei carri armati oltre all’equipaggiamento militare
Le Forze di supporto rapido (Rsf) del Sudan hanno annunciato di aver preso il controllo della città di Sennar, capitale dello Stato omonimo, strappandolo alla 17ma divisione di fanteria delle Forze armate sudanesi (Saf). Lo ha comunicato il portavoce delle Rsf sul social network X. Secondo quanto riferito, le Forze di supporto rapido si sono impossessate di 112 veicoli da combattimento e sei carri armati oltre all’equipaggiamento militare; inoltre, hanno assunto il controllo di tutti gli uffici governativi compreso il quartier generale del governo. Controllare lo stato di Sennar significa tagliare i collegamenti tra lo Stato del Nilo Azzurro e gli Stati del Nilo Bianco, di Gezira e del Gadaref. Le Forze armate non hanno rilasciato commenti sugli ultimi sviluppi nel Sennar.
Ieri Abdel Fattah al Burhan, presidente del Consiglio sovrano di transizione del Sudan e comandante generale delle Saf, il presidente di fatto del Paese, si è recato in visita a Sennar, dove è stato ricevuto dal governatore statale ad interim, Mohamed Ali Abdallah, e dal comandante dell’area militare del Nilo Azzurro, generale Rabea Abdallah. L’ufficio stampa del Consiglio sovrano di transizione ha riferito che il presidente è stato informato delle operazioni militari in corso da parte delle Rsf, che erano arrivate a controllare l’area di Jabel Moya, a circa 40 chilometri a ovest di Sennar.