L’attentatore ferito è stato arrestato e ricoverato in ospedale. L’esercito aggiunge di aver avviato un’indagine preliminare per determinare le circostanze dell’incidente
Una sparatoria davanti all’ambasciata USA nel nord di Beirut ha provocato due feriti, fra i quali anche l’uomo che ha sparato. La sparatoria è avvenuta stamattina presto e l’esercito libanese ha confermato che responsabile della sparatoria è un «cittadino siriano», al quale «hanno risposto» i militari libanesi. L’attentatore ferito è stato arrestato e ricoverato in ospedale. L’esercito aggiunge di aver avviato un’indagine preliminare per determinare le circostanze dell’incidente. Un portavoce dell’esercito ha detto che una seconda persona è rimasta ferita nell’ambasciata.
Su X, il profilo dell’Ambasciata americana a Beirut scrive «Alle 8:34 ora locale è stato segnalato il fuoco di armi leggere in prossimità dell’ingresso dell’ambasciata americana. Grazie alla rapida reazione dell’esercito libanese, delle ISF e del nostro team di sicurezza dell’Ambasciata, la nostra struttura e il nostro team sono al sicuro». «Le indagini sono in corso e siamo in stretto contatto con le forze dell’ordine del paese ospitante», aggiunge la nota dell’ambasciata.