(Roma, 17 gennaio 2024). Il ministro e vicepremier ha annunciato le priorità del G7 a guida italiana, tra le quali vi è l’emergenza nel Mar rosso. L’Italia ha ribadito il suo sì a una missione militare europea che sarà al centro del prossimo Consiglio europeo
Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Tajani, in conferenza stampa alla Farnesina, ha presentato le priorità del G7 a guida italiana. E sull’emergenza nel Mar rosso ha ribadito il sì dell’Italia a una missione militare europea che sarà al centro del prossimo Consiglio europeo.
« Siamo pronti ad andare in Parlamento per illustrare le nostre azioni sul mar Rosso », ha annunciato il ministro.
E spiega « nel mar Rosso stiamo lavorando perchè accanto all’operazione Atalanta possa esserci una missione militare europea, l’ipotesi è di allargare quella attiva a Hormuz (la Agenor) per proteggere i traffici commerciali. Lunedì al consiglio esteri si discuterà. Potrebbero partecipare anche paesi extra-ue ». Aggiungendo che « con la Francia e la Germania stiamo formalizzando una proposta da presentare agli altri partner Ue, ma sono ottimista ». Tajani ha auspicato che la decisione politica sia presa già lunedì, in modo che la missione « possa essere operativa il prima possibile ».
A seguito della crisi nel Mar Rosso il « traffico giornaliero si è ridotto da 400 a 250 navi, è chiaro che alcuni porti italiani come Gioa Tauro, Taranto, Brindisi Trieste e Genova avranno degli effetti negativi. Ne abbiamo parlato ieri con Salvini in Consiglio dei ministri, stiamo monitorando la situazione » ha aggiunto il vicepremier.