L’istituto ha aumentato il tasso di interesse di riferimento al 12% dall’8,5% precedente, dopo aver convocato una riunione straordinaria nella giornata di oggi, per affrontare la questione della svalutazione del rublo. « Questa decisione è stata presa per limitare i rischi per la stabilità dei prezzi », ha dichiarato la Banca centrale in un comunicato. Ieri il dollaro ha sfondato la barriera psicologica dei 100 rubli e l’euro quella dei 110 rubli.