Due raid aerei condotti a febbraio dal Comando degli Stati Uniti per l’Africa (Africom) in Somalia hanno ucciso due civili e ne hanno ferito altri tre. Lo sostiene un rapporto pubblicato dall’organizzazione per la difesa dei diritti umani Amnesty International. «Nulla può giustificare la violazione delle leggi della guerra », ha dichiarato Abdullahi Hassan, ricercatore per Amnesty International in Somalia, che ha contribuito al rapporto. «Qualsiasi risposta del governo degli Stati Uniti o della Somalia agli attacchi di al Shabaab deve distinguere tra combattenti e civili e prendere tutte le precauzioni possibili per evitare danni a questi ultimi». Gli attacchi Usa contro l’organizzazione terroristica in Somalia sono aumentati durante la presidenza di Donald Trump: ad aprile dello scorso anno Africom ha rivendicato l’uccisione di oltre 800 militanti in 110 attacchi aerei da aprile 2017. (Agenzie)