In Burkina Faso almeno dodici civili sono rimasti uccisi in un attacco jihadista. Lo riferiscono i media locali, secondo cui l’azione è avvenuta venerdì sera nel villaggio di Kie, al confine con il Mali, dove decine di uomini armati non identificati hanno anche dato fuoco a diverse abitazioni. Si tratta dell’ultimo di una serie di sanguinosi attacchi che hanno colpito il Paese del Sahel negli ultimi giorni. Giovedì almeno 20 persone sono state uccise in una serie di assalti a villaggi nell’est del Burkina Faso, mentre lunedì era stato il turno del villaggio di Kaongo, nella provincia sud-orientale di Koulpelogo, dove sono morte almeno undici persone, tra cui due donne e un bambino.