Tunisia-Italia: Antonio Tajani condanna «vile attacco contro comunità ebraica a Djerba»

0
243

Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, ha condannato oggi il “vile attacco” contro la comunità ebraica tunisina a Djerba, in Tunisia. “Il governo italiano si stringe attorno alle vittime, ai loro cari e a tutto il popolo della Tunisia, condannando con forza ogni atto di violenza”, ha scritto il titolare della Farnesina via Twitter. Almeno cinque persone sono morte ieri sera in una sparatoria avvenuta sull’isola di Djerba: un attentatore, due agenti di sicurezza e due civili. Secondo la ricostruzione del ministero dell’Interno tunisino, un agente della sicurezza ha prima ucciso un collega e ha poi cercato di raggiungere le vicinanze della sinagoga di Ghriba, aprendo il fuoco contro altri poliziotti che lo hanno freddato. La sparatoria ha provocato anche il ferimento di dieci persone, tra cui sei agenti di sicurezza, con lesioni di varia gravità. Il ministero degli Esteri ha rivelato, in un comunicato, che le due vittime civili dell’attacco sono un tunisino di 30 anni e un francese di 42 anni.

In questi giorni la sinagoga accoglie visitatori in occasione del pellegrinaggio annuale alla Ghirba. Negli anni passati, l’evento ha richiamato in Tunisia migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, tra cui Israele, Stati Uniti, Regno Unito e Francia. Nel 1985 la sinagoga è stata oggetto di un attentato in cui erano morte tre persone. Nel 2002 Al Qaeda ha rivendicato l’esplosione di un camion bomba nelle vicinanze della sinagoga in cui erano morte 21 persone.

(Agenzia Nova)