Le Brigate Hezbollah, gruppo armato iracheno allineato all’Iran, negano di essere dietro il lancio di razzi di ieri mattina contro la Zona verde di Baghdad, l’area della capitale che ospita i principali edifici governative e le più importanti sedi diplomatiche straniere. Abu Ali al Askari, responsabile della sicurezza della sigla armata, ha definito l’attacco «sbagliato nel tempo e nei modi», soprattutto se l’obiettivo dell’azione era l’ambasciata degli Stati Uniti a Baghdad. «Se poi l’obiettivo erano le istituzioni della sicurezza irachena, si tratta di un atto criminale», ha aggiunto Al Askari nel suo messaggio. I due razzi piovuti ieri sulla Zona verde provenivano dall’area di al Nahda, sempre nel centro di Baghdad. (Fonti-Agenzie)