A pochi giorni dall’uccisione del leader dell’Isis e della nomina del nuovo califfo dell’organizzazione jihadista, le forze armate irachene hanno annunciato l’arresto di 16 miliziani affiliati allo Stato Islamico in varie regioni dell’Iraq nord-occidentale. Gli arresti sono stati condotti nelle regioni di Kirkuk, Ninive, Salah ad Din, Diyala e Anbar, tutte regioni dove da vent’anni, dopo la caduta del regime di Saddam nel 2003, si registra la presenza di atti di violenza politica armata.
(Tgcom24)