(Roma, 18 ottobre 2022). I russi potrebbero commettere degli omicidi in Germania. È lo scenario preso in considerazione dagli 007 tedeschi, secondo cui il conflitto in Ucraina può comportare delle “minacce dirette” alla sicurezza interna della Germania. Eventuali omicidi potrebbero essere eseguiti come conseguenza diretta del fatto che sarebbe “calata la soglia di inibizione per le operazioni dei servizi segreti russi”.
Vladimir Putin con l’operazione militare in corso in Ucraina ha compiuto “una dichiarazione di guerra al mondo democratico liberale”, per questo sta salendo l’allarme di possibili attentati riconducibili ai russi anche nei paesi occidentali. “Una rivalità sistemica è diventata un aperto conflitto”, ha spiegato Thomas Haldenwang, capo del BfV in audizione al Bundestag, che ha poi puntato l’attenzione sulla presenza di diversi agenti segreti della Russia in Germania, nonostante lo scorso aprile Berlino abbia espulso una quarantina di persone che erano ritenute “spie” del Cremlino.
Nel frattempo gli attacchi armati a Kiev e su tutto il territorio dell’Ucraina hanno spinto la Farnesina a raccomandare fortemente a tutti i connazionali ancora presenti di lasciare il Paese. “Viaggi a qualsiasi titolo in Ucraina sono assolutamente sconsigliati”, ha scritto l’ambasciata italiana su Twitter in seguito ai nuovi attacchi delle truppe russe su Kiev e in altre regioni ucraine. “Ai connazionali ancora presenti in Ucraina – ha aggiunto l’ambasciata – è fortemente raccomandato di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare il Paese, negli orari in cui non è in vigore il coprifuoco. Tale raccomandazione vale, in particolare, per la parte orientale e meridionale dell’Ucraina”.