« Roma è spinta al suicidio economico per la frenesia sanzionatoria euro-atlantica », e il risultato sarà che le imprese italiane saranno « distrutte dai ‘fratelli’ d’Oltreoceano », poiché le aziende americane oggi « pagano l’elettricità sette volte meno di quelle italiane ». Lo afferma in un post su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
« Le sanzioni sono diventate uno strumento di concorrenza sleale » contro i produttori italiani, aggiunge Zakharova, secondo la quale « quando le imprese italiane crolleranno, saranno comprate a buon mercato dagli Yankee ».
(ANSA)