(Roma, 18 maggio 2022). Il Joint Force Command di Norfolk rafforza la protezione del fianco Nord della NATO. Nell’area sarà schierata, appena pronta, anche la portaerei USS George H. W. Bush. Obiettivo: contrastare eventuali attività ostili della Russia in Nord Europa e Artico
La NATO, a seguito dell’invasione russa in Ucraina e della conseguente richiesta di Finlandia e Svezia di entrare nell’Alleanza per ricevere protezione, sta rafforzando il suo fianco settentrionale. In particolare è coinvolto il comando di Joint Force Command di Norfolk, nato nel 2018 proprio per contenere l’aumento crescente della minaccia di Mosca nell’area del Nord Atlantico. Allo stesso scopo vi è stata schierata anche la Seconda Flotta USA. Inoltre, sarà la “casa” della super portaerei di classe Nimitz USS George H. W. Bush, che dovrebbe riprendere il mare ad agosto del 2022 dopo un periodo di tre anni ferma nei cantieri navali per il suo ammodernamento. Non a caso si ritiene che la sua prima missione sarà un tour nelle acque dell’Europa settentrionale con probabile tappa in Norvegia, che coinvolgerà tutto il gruppo navale. Obiettivo: contrastare eventuali azioni ostili verso l’Artico da parte della Russia, che recentemente ha incrementato quasi esponenzialmente le attività nel quadrante.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)
