(Roma, Parigi, 26 aprile 2022). Il segretario generale delle Nazioni Unite incontrerà Putin e volerà poi a Kiev, mentre in Germania alla base militare Usa di Ramstein sono riuniti i ministri della Difesa di 40 paesi
« Siamo interessati a trovare i modi per creare le condizioni di un cessate il fuoco in Ucraina il prima possibile, dobbiamo fare tutto ciò che è possibile » per questo obiettivo, ha detto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres incontrando il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov a Mosca. Guteress più tardi sarà ricevuto al Cremlino da Vladimir Putin. Solo dopo volerà a Kiev.
Questo sarà il primo contatto tra loro dall’inizio di quella che Mosca si ostina a definire una « operazione militare speciale sulla protezione del Donbass », il 24 febbraio. L’ultima volta che i due politici si sono incontrati faccia a faccia è stato nel gennaio 2020 a una conferenza internazionale sulla Libia a Berlino ». Kiev ha chiesto al numero uno delle Nazioni Unite di intervenire per garantire un corridoio umanitario dalle acciaierie Azovstal di Mariupol.
Guterres più volte ha espresso sostegno agli sforzi diplomatici, anche quelli proposti dalla Turchia di Erdogan che si impegna a chiedere a Putin un cessate il fuoco. Tra i due stamane un colloquio telefonico con la centro la situazione in Ucraina. Lo rende noto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riferisce Interfax. Il presidente russo è convinto che l’Occidente “vuole distruggerci” ed è per questo che ha dato ordine di intensificare l’attacco russo a Sud e a Est del paese, specie nella regione di Kherson.
Tutto questo mentre dal Cremlino arrivava ieri una dichiarazione preoccupante “La terza guerra mondiale è un pericolo reale”, ha detto il ministro degli esteri Lavrov. Dunque sono alte le aspettative sulla missione del segretario Onu, che si svolge mentre a Ramstein in Germania, alla base militare americana, è in corso un vertice dei ministri della Difesa di oltre 40 paesi, vertice aperto stamane dal segretario della Difesa Usa Lloyd Austin.
Il ministro degli Esteri dell’Ucraina ha chiesto al segretario generale delle Nazioni Unite di premere sulla Russia per l’evacuazione del porto assediato di Mariupol. In un’intervista all’Associated Press, Dmytro Kuleba ha detto che Guterres « dovrebbe concentrarsi principalmente su una questione: l’evacuazione di Mariupol ». Secondo Kuleba « Questo è davvero qualcosa che l’ONU è in grado di fare. E se dimostra volontà politica, carattere e integrità, spero che ci permetterà di fare un passo avanti ».
Nella via diplomatica la Cina afferma di non volere una terza guerra mondiale e sostiene la risoluzione del conflitto in Ucraina attraverso la diplomazia. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin, citato da Tass. « Nessuno vuole vedere una terza guerra mondiale », ha rimarcato, « è necessario sostenere il processo di avanzamento dei colloqui di pace » tra Russia e Ucraina.