(Roma, 24 marzo 2022). È quanto dichiarato dal portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin, durante la conferenza stampa quotidiana
Il tempo dimostrerà che “la Cina è dalla parte giusta della storia” in merito alla crisi in Ucraina: ogni accusa o sospetto infondato nei confronti di Pechino è “indifendibile” e destinato ad essere accantonato. È quanto dichiarato dal portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin, durante la conferenza stampa quotidiana. La Cina ritiene che l’Ucraina “debba essere un ponte tra Est e Ovest, non un avamposto nella grande rivalità per il potere”. A tal proposito, Stati Uniti, Unione europea e Nato dovrebbero avviare un dialogo con la Russia finalizzato alla costruzione di un meccanismo di sicurezza europeo “efficace, equilibrato e sostenibile”. La Cina ha lavorato “attivamente” per contribuire alla fine delle ostilità, scongiurare una crisi umanitaria su vasta scala e ripristinare la stabilità, ha sottolineato il portavoce, ribadendo l’importanza di rinunciare alla “politica del blocco” in favore delle negoziazioni.
Redazione. (Nova News)