(Parigi, 21 febbraio 2022). Le esercitazioni si svolgono dal 15 al 25 febbraio nella parte orientale del Mar Mediterraneo
La Marina e l’aviazione navale russe hanno condotto delle esercitazioni per individuare dei sottomarini nel Mar Mediterraneo. Lo riferisce questa mattina il ministero della Difesa russo in una nota. In particolare distaccamenti di navi da guerra della Flotta del Pacifico, del Nord e del Mar Nero, insieme agli aerei antisommergibili Il-38 dell’aviazione navale, hanno adottato misure per verificare l’assenza di tracciamento e la ricerca di sottomarini stranieri nell’area designata delle parti orientali del Mar Mediterraneo. I compiti principali in questa fase delle manovre erano la ricerca ed il monitoraggio continuo di un finto sottomarino nemico, l’organizzazione di uno scambio prolungato di dati sulle manovre del bersaglio, nonché lo sviluppo di elementi dell’uso in combattimento di varie armi aeronautiche. Hanno preso parte all’addestramento gli incrociatori missilistici Varyag e Maresciallo Ustinov, le fregate Ammiraglio della flotta Kasatonov, Ammiraglio Grigorovich, le navi antisommergibile Ammiraglio Tributs e Viceammiraglio Kulakov, oltre agli equipaggi dell’aviazione navale. Le esercitazioni si svolgono dal 15 al 25 febbraio nella parte orientale del Mar Mediterraneo sotto la guida del comandante in capo della Marina, Nikolai Evmenov. L’obiettivo principale delle esercitazioni è elaborare le azioni delle forze della Marina e delle forze aerospaziali per proteggere gli interessi nazionali russi negli oceani, nonché per contrastare le minacce militari alla Russia provenienti dal mare e dall’oceano.
Redazione. (Nova News)