(Roma, Parigi, 10 febbraio 2022). Il colloquio tra i leader di Stati Uniti e Francia è il secondo nell’arco di una settimana
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha discusso telefonicamente con l’omologo francese Emmanuel Macron il recente colloquio di quest’ultimo con il capo di Stato russo, Vladimir Putin, per tentare di scongiurare la crisi in atto al confine tra Russia e Ucraina. Lo ha reso noto la Casa Bianca tramite una nota diffusa ieri, 9 febbraio. Il colloquio tra i leader di Stati Uniti e Francia è il secondo nell’arco di una settimana. Secondo la Casa Bianca, Biden e Macron hanno discusso degli sforzi diplomatici e di deterrenza intrapresi nei confronti della Russia “in stretto coordinamento con gli alleati e partner” di Washington e Parigi. Macron ha incontrato l’8 febbraio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, col quale ha firmato accordi di cooperazione bilaterale nei campi della difesa, dei trasporti, delle infrastrutture, dell’aviazione e in altri settori. Durante il colloquio con Putin, lunedì 7 febbraio, Macron si è detto convinto che esistano ancora i margini per un confronto pacifico tra Europa e Russia; Putin ha ribadito l’opposizione di Mosca all’espansione della Nato nell’Europa Orientale.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha già discusso con l’omologo francese Emmanuel Macron l’evoluzione della crisi al confine tra Russia e Ucraina lo scorso 3 febbraio. I due leader hanno concordato nel corso di un colloquio telefonico di intensificare le consultazioni nel contesto della Nato e con gli altri partner europei, così da definire un approccio comune nei confronti della Russia. “Il presidente Joseph R. Biden ha parlato oggi con il presidente francese Emmanuel Macron in merito alla continua mobilitazione di asset militari della Russia al confine con l’Ucraina”, recita la nota ufficiale. “I due leader hanno riaffermato il loro sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina, e riesaminato il coordinamento sui fronti della diplomazia e della preparazione per imporre un severo costo economico alla Russia nel caso di una ulteriore invasione dell’Ucraina”, aggiunge il comunicato.
Biden, ha approvato formalmente questo mese l’invio di oltre 3 mila militari in Europa orientale con l’obiettivo di rassicurare i propri alleati nell’area a fronte della minaccia di un’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Gli Usa invieranno circa 2 mila truppe attualmente di stanza a Fort Bragg, nella Carolina del Nord, in Polonia e in Germania già questa settimana. Altri mille militari attualmente di base in Germania verranno ridispiegati in Romania. Secondo le fonti del “Wall Street Journal”, migliaia di altri uomini potrebbero presto essere messi in allerta.
Di Redazione. (Nova News)