(Roma, 28 settembre 2021). In base all’accordo si impegnano a fornire assistenza militare in caso di attacco da parte di un Paese terzo
Un accordo per istituire una partnership strategica per la cooperazione nella difesa e nella sicurezza tra Francia e Grecia. E’ quanto firmato oggi a Parigi dai ministri degli Esteri e della Difesa di Francia e Grecia – Jean Yves Le Drian, Florence Parly, Nikos Dendias e Nikos Panagiotopoulos – alla presenza del presidente Emmanuel Macron e del premier Kyriakos Mitsotakis.
In base all’accordo, secondo quanto spiega l’agenzia di stampa greca “Ana-Mpa”, Francia e Grecia si impegnano a fornire assistenza militare immediata in caso di attacco da parte di un Paese terzo, anche se tale azione dovesse provenire da un Paese della Nato come la Turchia. Nell’accordo viene prevista inoltre la fornitura alla Grecia di tre fregate Belharra, con l’opzione per una quarta, che dovrebbero essere consegnate “in tempi record” e con una dotazione completa di assetti aerei e anti sottomarini. Queste fregate, viene sottolineato, saranno pienamente compatibili per operare in coordinamento con i Rafale sempre in arrivo dalla Francia in base ad un precedente contratto. La prima fregata dovrebbe essere consegnata da Parigi ad Atene nel 2025, mentre l’ultima nel 2026.
L’accordo firmato oggi, secondo “Ana-Mpa”, punta inoltre a rafforzare l’autonomia strategica dell’Ue. Anche la fornitura di tre corvette Gowind, con l’opzione per una quarta, rimane un tema sul tavolo della cooperazione tra Grecia e Francia. “Oggi è una giornata storica per la Grecia e per la Francia”, ha affermato il premier ellenico Mitsotakis nelle dichiarazioni alla stampa insieme al presidente Macron. “La firma dell’accordo sull’istituzione di una partnership strategica per la cooperazione nella difesa e nella sicurezza non solo riflette ma rafforza una realtà che è nota a tutti, quella che i nostri due Paesi, Grecia e Francia, hanno già sviluppato un’alleanza molto forte che va sostanzialmente oltre i nostri obblighi reciproci in ambito Ue e Nato”, ha dichiarato Mitsotakis, secondo cui questo accordo apre la strada ad una difesa europea “autonoma” uguale al suo potere economico.
Redazione. (Nova News)