(Roma, 11 settembre 2021). Il fratello maggiore dell’ex vicepresidente afghano Amrullah Saleh, Rohullah Azizi Saleh, « è stato catturato e giustiziato dai Talebani » dopo la conquista della Valle del Panshir mentre l’uomo lasciava la regione diretto a Kabul. Lo riferiscono i media indiani citando fonti della famiglia, secondo le quali il cadavere non è stato ancora riconsegnato: il corpo « deve marcire » avrebbero detto i Talebani. Rohullah Azizi Saleh sarebbe stato torturato a morte. La notizia della cattura e dell’uccisione è stata confermata all’agenzia russa Ria Novosti da fonti della resistenza nel Panshir. Amrullah Saleh era diventato uno dei leader delle forze di opposizione anti-talebane nella Valle del Panjshir. La notizia dell’uccisione è stata confermata dal nipote ed arriva pochi giorni dopo che le forze talebane hanno preso il controllo dell’ultima provincia che oppone resistenza. « Hanno giustiziato mio zio » ha comunicato Ebadullah Saleh in un messaggio inviato all’agenzia Reuters. « Lo hanno ucciso ieri e non ci hanno permesso di seppellirlo. Continuavano a dire che il suo corpo doveva marcire ». Il servizio informazioni dei Talebani di Alemarah afferma invece che Rohullah Azizi Saleh è stato ucciso durante i combattimenti nel Panshir. Il Fronte di resistenza nazionale dell’Afghanistan, che raggruppa le forze di opposizione fedeli al leader locale Ahmad Massoud, si è impegnato a continuare ad opporsi ai Talebani anche dopo la caduta della capitale provinciale del Panshir, Bazarak.