Il Fronte di resistenza nazionale dell’Afghanistan (Nrf) che sta guidando la resistenza nella valle del Panjshir contro i talebani ha negato le voci secondo cui i combattenti del movimento islamista avrebbero preso il controllo della provincia settentrionale. In un messaggio sul suo profilo Twitter, l’ex vicepresidente Amrullah Saleh ha affermato che vi sono in corso intensi combattimenti, ma che la provincia non è caduta sotto il controllo dei talebani. I combattenti del movimento islamista che ha preso il potere in Afghanistan con la caduta di Kabul lo scorso 15 agosto starebbero avanzando nei distretti di Paryan e Darband, ma non avrebbero il controllo della strategica valle che si estende a nord di Kabul. Su diversi profili Twitter legati ai talebani sono comparsi messaggi di una caduta del Panjshir. Secondo l’emittente “Tolo News”, gli spari in aria registrati nella capitale Kabul, da molti media rilanciati come una celebrazione per la vittoria nel Panjshir, sarebbero invece legati all’arrivo in città del leader religioso del movimento Haibatullah Akhundzada in vista dell’annuncio della formazione del governo prevista per domani. A partire dalla scorsa notte si sono verificati pesanti scontri nella valle del Panjshir, la stretta e impervia regione situata a nord di Kabul controllata dal Fronte di resistenza nazionale (Nrf) dell’Afghanistan, guidato da Ahmad Massoud, il figlio del defunto leader dei mujaheddin anti-talebani Ahmad Shah Massoud. “Gli scontri notturni tra i talebani e il Fronte di resistenza nazionale dell’Afghanistan sono iniziati giovedì sera e sono stati molto intensi”, ha riferito all’emittente statunitense “Cnn” dello Nrf. “Loro (talebani) stanno usando le ultime forze a disposizione per poter entrare nella valle, ma gli scontri sono ancora in corso”, ha aggiunto la fonte. Ieri, Fahim Dashti, un portavoce dello Nrf, ha dichiarato in un messaggio audio che i talebani hanno perso 40 delle loro forze nei loro continui tentativi di entrare nel Panjshir. Ali Nazary, un altro portavoce dello Nrf, ha parlato anche della perdita da parte dei combattenti del gruppo estremista di diversi mezzi e armi pesanti. Redazione. (Nova News)