(Roma, 20 agosto 2021). La branca di al-Qaeda in Yemen, nota come Al-Qaeda nella Penisola Arabica (AQAP), si è congratulata con i talebani per essere riusciti a prendere il controllo dell’Afghanistan. Al contempo, l’organizzazione terroristica ha promesso di continuare le proprie campagne militari.
Il messaggio di AQAP è giunto il 18 agosto, a tre giorni di distanza dall’ingresso dei talebani nella capitale afgana, Kabul. Per il gruppo terroristico, si è trattato di una vittoria benedetta, oltre che di un punto di svolta nella storia dei musulmani, che rivela come il jihad e la guerra in generale rappresentino un modo “legale e realistico”, basato sulla legge islamica, per “ripristinare i diritti ed espellere invasori e forze occupanti” dai territori musulmani. A detta di AQAP, la democrazia e il “semplice pacifismo” sono un “miraggio ingannevole, un’ombra fugace, un circolo vizioso” che non portano a nulla.
Secondo quanto raccontato dai residenti di al-Bayda’ e Shabwa, governatorati situati nel centro e nel Sud dello Yemen, i militanti di al-Qaeda, il 15 agosto, hanno celebrato la presa del potere da parte del gruppo islamista in Afghanistan, e hanno sparato fuochi d’artificio e proiettili in aria non appena i talebani sono entrati nel palazzo presidenziale. Nel messaggio del 18 agosto, AQAP ha dichiarato che quanto accaduto nel Paese asiatico rappresenta la prima di una serie di vittorie e l’inizio di “un cambiamento radicale” della nazione verso il progresso e la sovranità, reso possibile dopo che sono state spezzate “le catene della dipendenza e della schiavitù, e ci si è liberati da tiranni e invasori”. “Due decenni di jihad, determinazione e lotta risoluta contro l’Occidente cristiano e le forze globali dell’infedeltà sono culminati nel controllo completo di tutto l’Afghanistan e nella sconfitta degli USA”, ha poi affermato il gruppo terroristico.