Attacco Natanz. «Identificato il sabotatore». L’Iran accusa Israele e avverte: ci vendicheremo

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Il ministero degli Esteri dell’Iran, tramite il suo portavoce Saeed Khatibzadeh, ha accusato Israele per l’attacco che ha definito di sabotaggio nell’impianto nucleare sotterraneo di Natanz e ha avvertito che si vendicherà. Israele non ha rivendicato l’incidente ma la maggior parte dei media israeliani, in modo abbastanza uniforme, sostiene che sia stato causato da un cyberattacco. I dettagli su cosa sia accaduto domenica mattina nella struttura restano pochi. Inizialmente si era parlato di un blackout, ma poi ieri sera il capo del programma nucleare civile iraniano ha definito l’accaduto un atto di « terrorismo nucleare ». « La risposta per Natanz è vendicarsi di Israele », ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano. Khatibzadeh ha poi riconosciuto che alcune centrifughe IR-1, traino dell’arricchimento dell’uranio, sono state danneggiate nell’attacco, tuttavia non ha fornito dettagli in merito. La tv di Stato non ha ancora mostrato nessuna immagine della struttura. Le dichiarazioni del portavoce del ministero degli Esteri sono la prima accusa ufficiale da parte dell’Iran contro Israele per i fatti di domenica. Se Israele fosse effettivamente responsabile – come scrive LaPresse/Ap – questo porterebbe a un aumento delle tensioni fra i due Paesi. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che domenica ha incontrato il segretario Usa alla Difesa Lloyd Austin, ha promesso di fare tutto ciò che è in suo potere per fermare l’accordo sul nucleare iraniano. « Identificato sabotatore Natanz, sarà arrestato » Le autorità iraniane hanno comunicato di aver identificato la persona che ha interrotto il flusso di energia nell’impianto nucleare di Natanz, che ha portato all’interruzione dell’elettricità nel sito. Lo riferisce il sito web Nournews, citato dalla Reuters. « La persona è stata identificata… Sono state prese le misure necessarie per arrestare questa persona che ha causato l’interruzione dell’elettricità in uno dei padiglioni del sito di Natanz », riporta il sito web, senza fornire dettagli sul colpevole.  (Rai News)