Le autorità sanitarie dell’Iran stanno per autorizzare l’inizio della sperimentazione clinica di un nuovo vaccino di produzione locale contro il Covid-19, prodotto dall’Istituto Razi per i vaccini e la ricerca sierologica. Lo riferisce il segretario del comitato etico per la Ricerca nazionale del ministero della Salute iraniano, Ehsan Shamsi Goshki, secondo cui “è stato avviato il passo più importante per lanciare il trial clinico del secondo vaccino iraniano contro il Covid-19, e l’Amministrazione iraniana per alimenti e medicinali (Ifda) rilascerà presto l’autorizzazione per i test clinici”. Si tratta, secondo l’agenzia di stampa iraniana « Mehr », della seconda autorizzazione per le sperimentazioni cliniche su un vaccino sviluppato localmente, dopo quella concessa al vaccino prodotto dai gruppi farmaceutici Barakat e Shifa Daroo (di cui è in corso attualmente la terza fase). Diversamente dal vaccino Barakat, che contiene il virus inattivato, il siero sviluppato dall’Istituto Razi è basato su proteine ricombinanti. (Nova)