Cina-coronavirus: al via la costruzione di un mega sito di isolamento medico a Shijiazhuang

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Nel giorno in cui la squadra di esperti internazionali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), che dovrà indagare sull’origine della pandemia di Covid-19, è arrivata a Wuhan, e le autorità sanitarie di Pechino hanno annunciato il primo decesso per Covid-19 dopo otto mesi, l’agenzia di stampa statale diffonde le foto dell’inizio dei lavori di costruzione di un gigantesco sito di isolamento medico che, secondo i media statali, coprirà 33 ettari e avrà spazio per diverse migliaia di persone a Shijiazhuang, nella provincia di Hebei dove più di 20 milioni di persone si trovano da giorni sottoposti a vari gradi di isolamento nella speranza di arginare le infezioni alla vigilia del periodo di spostamenti di massa per le vacanze del Capodanno lunare il prossimo mese. Secondo ciclo di test di massa a Shijiazhuang Milioni di persone si sono messe in fila con temperature sotto lo zero per essere sottoposte a un secondo ciclo di test contro il coronavirus nella città Shijiazhuang a sud di Pechino, nella provincia di Hebei, al centro dell’ultima epidemia di Covid-19 in Cina. La Commissione sanitaria nazionale ha riferito che sono stati registrati altri 90 casi confermati nella provincia di Hebei, la maggior parte concentrati nella capitale Shijiazhuang. Altri 16 casi sono stati segnalati nella provincia nord-orientale di Heilongjiang e uno nella provincia settentrionale dello Shanxi. La Cina, da dove è partita la pandemia di coronavirus nella seconda metà del 2019, ha sempre dichiarato di aver  contenuto la diffusione interna del virus e la recudescenza arriva mentre le autorità si sono poste come obiettivo quello di vaccinare 50 milioni di persone entro la metà di febbraio. Segnali allarmanti dalla provincia di Hebei L’epidemia di Hebei, dove sono 22 milioni le persone che si trovano in lockdown al momento, è particolarmente preoccupante a causa della vicinanza della provincia a Pechino. I viaggi da e verso tre città, Shijiazhuang, Xingtai e Langfang, sono stati sospesi e ai residenti di alcune comunità è stato detto di restare a casa per la prossima settimana.  A tutti i circa 10 milioni di persone di Shijiazhuang è stato ordinato di sottoporsi a un secondo ciclo di test mentre le autorità cercano di isolare le fonti dell’epidemia. Alcune delle infezioni sono state provvisoriamente collegate a feste di matrimonio. (Rai News)