La presenza del presidente turco Recep Tayip Erdogan domani a Cipro per il 37mo anniversario della dichiarazione unilaterale di indipendenza da parte dell’autoproclamata repubblica del nord « rappresenta una provocazione senza precedenti ». Lo ha dichiarato la presidenza della Repubblica di Cipro tramite una nota stampa. La presidenza cipriota condanna anche la visita in programma da parte di Erdogan e del neo presidente dell’autoproclamata repubblica di Cipro del Nord, Ersin Tatar, a Famagosta « in piena violazione delle risoluzioni 550 e 789 del Consiglio di sicurezza dell’Onu ». Secondo la presidenza di Nicosia, questa azioni « minacciano gli sforzi del segretario generale Onu per organizzare una conferenza informale tra le cinque parti e non portano a niente di positivo per la ripresa dei negoziati per una soluzione al problema di Cipro ». Nei giorni scorsi, durante un bilaterale ad Ankara tra Erdogan e Tatar, era stata annunciata per il 15 novembre la visita di Erdogan nell’isola del Mediterraneo orientale. (Agenzia Nova)