Arrivato a Nizza dopo l’attacco terroristico nella cattedrale, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato un rafforzamento dell’operazione militare antiterrorismo Sentinelle. « Avevamo già deciso di aumentare lo stato d’allerta in tutta la Francia, abbiamo deciso che i militari nelle prossime ore si mobilitino nell’operazione Sentinelle. Prima erano 3mila, adesso diventeranno 7mila. Questo per proteggere tutti i luoghi di culto, soprattutto le chiese. Dobbiamo proteggere anche le nostre scuole che riapriranno lunedì », ha detto Macron. « Veniamo attaccati per la nostra libertà, non cederemo », ha dichiarato il presidente che ha rivolto un appello « all’unità e alla fermezza » e ha offerto il sostegno della nazione intera ai cattolici di Francia e del mondo ». « Dopo l’assassinio del padre Hamel nell’estate 2016, i cattolici sono di nuovo attaccati nel nostro paese, minacciati. La nazione intera è al loro fianco e ci resterà perché la religione possa continuare ad esercitarsi liberamente nel nostro paese ». « In Francia – ha proseguito il presidente – c’è una sola comunità, la comunità nazionale. Dobbiamo, in questi momenti, unirci e non cedere nulla allo spirito di divisione ».