Le Nazioni Unite hanno annunciato che si sono aperti in Svizzera i colloqui tra gli attori coinvolti nella guerra in Yemen al fine di discutere il rilascio di oltre 1.400 prigionieri. Il governo yemenita internazionalmente riconosciuto e i ribelli Houthi sostenuti dall’Iran si sono accordati per uno scambio di circa 15.000 prigionieri come parte di un accordo di pace raggiunto sotto l’egida della Nazioni unite in Svezia nel 2018. In un tweet, l’inviato speciale delle Nazioni Unite in Yemen Martin Griffiths ha detto: « il mio messaggio alle parti è: concludete le discussioni, rilasciate i detenuti progressivamente e portate sollievo a migliaia di famiglie yemenite ». Il generale Nasser Mansour Hadi, fratello del presidente yemenita Abed Rabbo Mansour Hadi, detenuto presumibilmente dalla fine del 2014 dagli Houthi dopo la loro presa della capitale Sana, è tra i prigiorieri da rilasciare.