Il Governo di accordo nazionale (Gna), l’organo esecutivo libico con sede a Tripoli riconosciuto a livello internazionale, ha annunciato la sospensione dei negoziati Onu a Ginevra del Comitato militare congiunto nel formato «5+5». In un comunicato stampa, il Gna ha motivato lo stop ai colloqui nell’ambito dell’organismo composto da cinque suoi ufficiali e da cinque esponenti del generale Khalifa Haftar, l’uomo forte della Cirenaica che assedia la capitale dal 4 aprile scorso, a causa delle violazioni della tregua da parte dell’autoproclamato Esercito nazionale libico (Lna). Le forze di Haftar hanno bombardato ieri il porto marittimo di Tripoli con diversi colpi di mortaio, colpendo le strutture del porto, le installazioni e l’ormeggio interno. Il governo di Tripoli ha dichiarato in una nota che i colloqui militari che si svolgono a Ginevra sono sospesi «fino a quando non saranno prese posizioni ferme nei confronti dell’aggressore e dalle sue violazioni». (Agenzie)