Personale russo legato ai servizi militari e di sicurezza del Paese ha condotto attività di spionaggio nelle acque europee mentre lavorava in modo clandestino su navi che trasportano petrolio russo: lo hanno riferito in esclusiva alla Cnn fonti dei servizi di intelligence occidentali e ucraini.
Dall’invasione dell’Ucraina, Mosca ha sviluppato una « flotta ombra » composta da centinaia di petroliere, che trasportano il greggio russo dai porti del Baltico e del Mar Nero, generando per il Cremlino centinaia di milioni di dollari ogni anno. Negli ultimi mesi, alcune di queste navi avrebbero aggiunto membri sospetti all’equipaggio.
(La Repubblica)