(Roma, 16 dicembre 2025). La leader del Rassemblement National aveva affermato che alcune associazioni umanitarie sarebbero talvolta “complici” dei trafficanti di esseri umani
La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, è stata condannata in via definitiva dalla Corte di Cassazione francese per diffamazione nei confronti della Cimade, un’associazione attiva nell’assistenza ai migranti. Lo riferiscono i media francesi, ricordando che nel 2022 Le Pen aveva accusato l’associazione di essere responsabile dell’organizzazione di una “filiera di immigrazione clandestina proveniente dalle Comore” e diretta a Mayotte.
La Cassazione ha respinto il ricorso presentato contro la condanna inflitta in appello, pari a 500 euro di multa con la condizionale. Le dichiarazioni contestate erano state rilasciate dalla leader del Rassemblement National all’emittente televisiva “BFMTV”. In quell’occasione Le Pen aveva affermato che alcune associazioni umanitarie sarebbero talvolta “complici” dei trafficanti di esseri umani.