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Istanbul, niente pace ma accordo su scambio prigionieri. Dagli USA 322 milioni in armi a Kiev

(Roma, 24 luglio 2025). Dopo colloqui brevi e senza progressi politici, Kiev propone un vertice con Putin e Trump, ma Mosca lo rifiuta senza un accordo già definito. Gli Usa approvano una nuova fornitura di armi all’Ucraina

Nessun accordo per un vertice tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, nessun progresso sostanziale verso un accordo di pace e nessuna intesa per un cessate il fuoco. Si è conclusa con un nulla di fatto, dal punto di vista politico, la terza tornata di negoziati russo-ucraini a Istanbul, con le parti che hanno tuttavia concordato nuove iniziative umanitarie, a partire da altri scambi di prigionieri per un totale di 1.200 per parte. Dopo una quarantina di minuti di colloqui, il capo della delegazione ucraina, Rustem Umerov, ha fatto sapere che i negoziatori di Kiev avevano proposto a quelli russi di organizzare un vertice tra i due presidenti in agosto.

Un incontro che «avrebbe un maggiore valore» se partecipassero anche il presidente americano Donald Trump e quello turco Recep Tayyip Erdogan, ha aggiunto l’ex ministro della Difesa ucraino. Ma il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, ha risposto che un incontro al vertice può avvenire solo per concludere e firmare un’intesa di pace, e non per discuterla. «Prima deve essere messo a punto un accordo, e deciso cosa deve essere discusso», ha insistito Medinsky. Un accordo che sembra molto lontano. Le posizioni tra Russia e Ucraina sui rispettivi memoranda con le proposte di pace rimangono «distanti», ha affermato ancora Medinsky, anche se le due parti hanno deciso di continuare i contatti.

Intanto gli Stati Uniti hanno annunciato di aver approvato una vendita di armi all’Ucraina per un totale di 322 milioni di dollari. Si tratta della seconda vendita di armi all’Ucraina, che comprende anche veicoli blindati, dal ritorno al potere di Donald Trump a gennaio. «La Ue pagherà il 100% delle armi che noi daremo. Poi la Ue le darà all’Ucraina», ha affermato il Presidente degli Stati, Donald Trump, a un evento sull’Intelligenza artificiale. Trump ha fatto riferimento a un accordo fatto all’inizio di questo mese con gli alleati europei per fornire le armi all’Ucraina.

(La Stampa)

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