Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha «condannato fermamente» la decisione del governo francese di riconoscere lo Stato palestinese. «Condanniamo fermamente la decisione del presidente Emmanuel Macron di riconoscere uno Stato palestinese accanto a Tel Aviv in seguito al massacro del 7 ottobre (2023).
Una simile mossa premia il terrore e rischia di creare un altro proxy iraniano, proprio come è successo a Gaza», si legge in una dichiarazione pubblicata sul profilo X dell’ufficio di Netanyahu. Uno Stato palestinese «sarebbe un trampolino di lancio per annientare Israele, non per vivere in pace al suo fianco. Sia chiaro: i palestinesi non cercano uno stato accanto a Israele; cercano uno stato al posto di Israele», conclude la nota.