Israele stima che i suoi attacchi contro l’Iran abbiano ritardato la possibilità di Teheran di sviluppare un’arma nucleare «di almeno due o tre anni», lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar in un’intervista pubblicata sul tedesco Bild.
L’offensiva israeliana, che ha colpito centinaia di siti nucleari e militari, uccidendo comandanti di alto rango e scienziati nucleari, ha prodotto risultati «molto significativi», ha detto Saar. «Secondo le valutazioni che riceviamo, abbiamo già ritardato di almeno due o tre anni la possibilità che avessero una bomba nucleare», ha affermato Saar.