«Questa notte i russi hanno lanciato circa 300 droni d’attacco, per lo più Shahed, e quasi 70 missili balistici di vario tipo», lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymir Zelensky. Gli obiettivi erano Kiev e la regione, le regioni di Zhytomyr, Khmelnytskyi, Ternopil, Chernihiv, Sumy, Odessa, Poltava, Dnipropetrovsk, Mykolaiv, Kharkiv e Cherkasy. Attacchi deliberati alle città. Edifici residenziali ordinari sono stati distrutti e danneggiati. A Kiev sono stati danneggiati i dormitori della facoltà di storia. Ci sono attacchi alle imprese. Purtroppo ci sono dei decessi, anche tra i bambini. Le mie condoglianze», ha aggiunto il presidente Zelensky.
«L’Italia condanna con fermezza il nuovo attacco russo che ha colpito il territorio ucraino con droni e missili con l’unico scopo di colpire la popolazione civile. L’Italia è da sempre al fianco dell’Ucraina, il Governo continua a lavorare con partner e alleati per una pace giusta e duratura», lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.