(Roma, Parigi, 23 maggio 2025). Lo scambio dovrebbe coinvolgere fino a mille detenuti per parte, secondo quanto anticipato nei giorni scorsi da Kiev
Ucraina e Russia hanno avviato il più grande scambio di prigionieri dall’inizio dell’invasione russa, un’operazione che si svolgerà nell’arco di tre giorni e coinvolgerà circa mille detenuti per parte. Lo riferiscono fonti ucraine del “Financial Times”. Lo scambio avviene secondo il formato “mille per mille” e proseguirà fino al 25 maggio. Il “Financial Times”, citando funzionari ucraini anonimi, aggiunge che tra le persone liberate figurano principalmente militari, ma anche civili. Sempre secondo il quotidiano britannico, Mosca si sarebbe rifiutata di includere nello scambio alcuni dei propri detenuti di più alto profilo. Nessuna delle due parti ha al momento confermato ufficialmente i dettagli dell’operazione, che resta soggetta a riservatezza per ragioni operative. L’accordo sullo scambio era stato annunciato nei giorni scorsi da Kiev come uno dei risultati dell’incontro in Turchia tra delegazioni di Ucraina e Russia.
In precedenza, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva annunciato sul suo social Truth il completamento dell’operazione: “Si è appena concluso un importante scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. Entrerà in vigore nel prossimo futuro. Potrebbe portare a qualcosa di grosso?”, aveva scritto.