(Roma, 15 aprile 2025). «Siamo pronti ad agire, siamo pronti a prendere delle misure simili»
L’espulsione dall’Algeria di 12 agenti diplomatici francesi è un atto «deplorabile» e «non resterà senza conseguenze». Lo ha detto il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, all’emittente televisiva «France 2». «Siamo pronti ad agire, siamo pronti a prendere delle misure simili», ha detto Barrot, spiegando che «alle autorità algerine restano poche ore per fare un passo indietro rispetto alla loro decisione».
Venerdì in Francia tre uomini, tra cui un agente consolare algerino, sono stati arrestati con l’accusa di aver sequestrato Amir Dz, un influencer algerino conosciuto per le sue posizioni contro il governo del suo Paese natale. In conseguenza all’arresto dell’agente consolare, il governo di Algeri ha disposto l’espulsione di 12 diplomatici dell’ambasciata francese nel Paese nordafricano. «La giustizia è indipendente e le procedure giudiziarie non hanno niente a che vedere con il dialogo che abbiamo ripreso», ha detto Barrot.