«Tutti i siti danneggiati sono civili: condomini, negozi, un’area di servizio», lo afferma Volodymyr Zelensky dopo che il Cremlino ha detto che i raid russi colpiscono siti militari. Oltre a Sumy, dice il leader ucraino, nella notte sono stati colpiti «Odessa, Slovyansk, Uman, Kharkiv, Beryslav e altre città e villaggi». Secondo Zelensky «solo una vera pressione sulla Russia potrà fermare tutto questo. Sono necessarie sanzioni concrete contro i settori che finanziano la macchina di morte russa. Coloro che hanno provocato la guerra devono essere fermati e ritenuti responsabili delle loro azioni : è giusto così».