(Roma, 12 marzo 2025). «Nelle negoziazioni, bisogna essere sicuri che l’altra parte rispetterà i propri impegni. Quando sappiamo che non manterrà la parola data, che senso ha ?»
L’invito degli Stati Uniti a negoziare con l’Iran è un inganno per l’opinione pubblica mondiale. Lo ha detto la guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, durante un incontro con gli studenti, secondo quanto riportano i media iraniani. Khamenei ha affermato di non aver visto materialmente la lettera che il presidente statunitense, Donald Trump, ha detto di aver inviato e ha ribadito che i colloqui fra Teheran e Washington non farebbero che peggiorare la posizione dell’Iran.
La guida suprema ha motivato il rifiuto a negoziare con Trump perché durante il primo mandato gli Stati Uniti sono usciti unilateralmente dall’accordo sul nucleare del 2015. «Nelle negoziazioni, bisogna essere sicuri che l’altra parte rispetterà i propri impegni. Quando sappiamo che non manterrà la parola data, che senso ha ?», ha affermato Khamenei. Intanto, la televisione di Stato iraniana ha trasmesso le immagini della consegna della lettera degli Stati Uniti all’Iran, avvenuta durante l’incontro a Teheran fra il consigliere del presidente emiratino Muhammad bin Zayed al Nahyan, Anwar Gargash, e il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi.