Il leader siriano Ahmad Al-Sharaa ha esortato questa sera gli insorti della minoranza alawita del deposto presidente Bashar al-Assad a deporre le armi «prima che sia troppo tardi» dopo che secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), almeno 162 civili sono stati uccisi dalle forze di sicurezza.
Al-Sharaa ha anche promesso di «continuare a lavorare per il monopolio delle armi nelle mani dello Stato e non ci saranno più armi non regolamentate». «Avete attaccato tutti i siriani e commesso un errore imperdonabile», ha detto Al- Sharaa.