(Roma, Parigi, 11 febbraio 2025). L’insegnante americano era stato arrestato in Russia nel 2021 e condannato a 14 anni di prigione per possesso di marijuana
Incubo finito per Marc Fogel. L’insegnante americano detenuto in Russia dal 2021 per possesso di marijuana medica, è stato rilasciato a seguito di un accordo sottoscritto dal Cremlino e dall’inviato speciale del presidente Usa per il Medio Oriente, Steve Witkoff. Fogel già nelle prossime ore sarà negli Stati Uniti dove potrà riabbracciare la sua famiglia. Lo ha annunciato Donald Trump parlando nello Studio Ovale. « Siamo stati trattati molto bene dalla Russia », ha detto il Presidente, con l’auspicio che « questo sia l’inizio di un rapporto in cui si possa porre fine alla guerra » in Ucraina.
Fogel era stato arrestato per 17 grammi di marijuana
Fogel era stato arrestato nell’agosto 2021 all’aeroporto Sheremetyevo di Mosca con l’accusa di traffico di droga, dopo che nel suo bagaglio erano stati trovati 17 grammi di marijuana. Ha sempre sostenuto che la sostanza era per uso medico, prescritta per alleviare il dolore cronico alla schiena. Nel giugno 2022, era stato condannato a 14 anni di reclusione in una colonia penale di massima sicurezza.
Di Marco Vittorini. (TG LA7)