«Oggi c’è un incontro, che credo sia in corso, di una delegazione italiana a Damasco con la nuova leadership siriana. Vogliamo essere parte attiva della pacificazione e della stabilizzazione della Siria», lo ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’incontro con il contingente italiano della missione Kfor in Kosovo. «Ci auguriamo che il nuovo ordinamento, il nuovo sistema, sia rispettoso delle minoranze, in modo particolare delle minoranze cristiane. Per noi questa è una priorità, è una condizione fondamentale per procedere anche poi in futuro alla revoca delle sanzioni», ha aggiunto, «i primi segnali che arrivano sono positivi e ci auguriamo che continuino. L’unità della Siria è fondamentale e continueremo ad avere la nostra presenza diplomatica. Ce lo chiedono anche gli altri, a partire dai turchi, che rappresentano diciamo così un elemento di garanzia di stabilità in quel Paese, ed è quello che faremo».