Il primo obiettivo «è ristabilire la sicurezza e la stabilità in tutte le città della Siria. La gente è esausta di ingiustizia e tirannia. L’autorità dello Stato deve essere ristabilita per permettere alla gente di tornare al lavoro e alla vita normale». Il secondo è «far tornare i milioni di profughi siriani che sono all’estero», lo dice, in un’intervista al Corriere della Sera, il primo ministro ad interim della Siria, Muhammad al Bashir.