In una dichiarazione ufficiale, Hamas respinge la proposta di mediazione discussa a Doha nel fine settimana. Secondo Hamas Netanyahu »pone nuove condizioni e richieste » per ostacolare i colloqui e prolungare la guerra a Gaza, lo riporta The Times of Israel. La dichiarazione afferma che l’ultima proposta sostenuta dagli Usa è allineata alle richieste di Israele, sottolineando l’insistenza che le forze israeliane rimangano nel Corridoio di Filadelfia, nel valico di Rafah e nel Corridoio di Netzarim. Il movimento accusa anche Netanyahu di aver introdotto nuove condizioni per il rilascio degli ostaggi. « Riteniamo Netanyahu pienamente responsabile per aver ostacolato gli sforzi dei mediatori e per aver ostacolato un accordo », afferma Hamas, aggiungendo che il primo ministro è responsabile della vita degli ostaggi tenuti in ostaggio. Hamas sottolinea che continuerà a sostenere la sua proposta del 2 luglio.