L’Iran ha il legittimo diritto di difesa e di rappresaglia contro l’uccisione da parte di Israele del leader di Hamas Ismail Haniyeh, e la questione non è legata ai colloqui sul cessate il fuoco a Gaza, ha dichiarato la missione permanente iraniana presso le Nazioni Unite, in reazione alle speculazioni secondo cui l’Iran potrebbe rinviare la sua vendetta fino ai colloqui della prossima settimana sulla tregua. «L’istituzione di un cessate il fuoco sostenibile a Gaza è la nostra massima priorità e qualsiasi accordo concordato da Hamas sarà per noi accettabile», ha sottolineato la missione, aggiungendo: «Speriamo che la nostra risposta venga data in tempi e modi tali da non danneggiare il probabile cessate il fuoco». Riferendosi allo scambio di messaggi tra Teheran e Washington sulla questione, la missione ha ribadito: «Ci sono sempre stati canali formali, diretti e mediatori per questo scambio di messaggi, ma entrambe le parti preferiscono che i dettagli non vengano rivelati».