Israele-Libano : raffica di razzi da Hezbollah contro il nord di Israele

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(Roma, 01 agosto 2024). L’attacco del gruppo libanese contro il kibbutz Matzuva in risposta a un attacco nel sud del Paese

Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato decine di razzi verso il nord di Israele giovedì in risposta a un attacco che ha ucciso quattro siriani nel sud del Libano, il primo attacco del gruppo libanese dopo l’assassinio di uno dei suoi capi militari martedì sera. I combattenti di Hezbollah hanno « sparato decine di razzi Katyusha » contro il kibbutz Matzuva, ha dichiarato il movimento filo-iraniano in un comunicato, « in risposta all’attacco del nemico israeliano alla città di Chamaa, che ha ucciso diversi civili ».

Hezbollah: « Decine » di razzi verso il nord di Israele

L’esercito israeliano ha detto che poco dopo il lancio del razzo, l’aeronautica militare « ha colpito il lanciatore Hezbollah da cui sono stati lanciati i proiettili ». Giovedì 25 luglio il ministero della Sanità libanese ha detto che quattro siriani sono stati uccisi in un attacco israeliano nel sud, dove Hezbollah e Israele si sono scontrati quasi quotidianamente dall’inizio della guerra di Gaza in ottobre.

« Il ministero della Sanità annuncia… che quattro cittadini siriani sono stati martirizzati » in un « attacco israeliano » nel villaggio meridionale di Shama, si legge in un comunicato. Il ministero ha affermato che il bilancio potrebbe aumentare una volta effettuati i test del Dna. L’attacco ha anche ferito cinque cittadini libanesi, ha aggiunto. I servizi di emergenza hanno detto all’Afp che i morti erano contadini e facevano parte della stessa famiglia.

Pennacchi di fumo si sono alzati dal luogo dell’impatto, che ha danneggiato gravemente due edifici vicini e ha bruciato un veicolo fino a ridurlo in cenere, ha riferito un fotografo che ha collaborato con l’Afp.

Primo attacco dall’uccisione di Fouad Shukr

L’attacco è stato il primo di Hezbollah da quando un attacco aereo israeliano ha ucciso il suo comandante in capo Fuad Shukr martedì 30 luglio, con il leader Hassan Nasrallah che ha detto che le operazioni sarebbero riprese venerdì mattina. Nasrallah ha avvertito che il suo gruppo sarebbe stato destinato a rispondere all’uccisione di Shukr.

La sua morte è stata seguita, poche ore dopo, mercoledì 31 luglio, dall’uccisione del capo di Hezbollah, alleato di Hamas, Ismail Haniyeh, in un attacco a Teheran, di cui Iran e Hamas hanno attribuito la colpa a Israele. Israele ha rifiutato di commentare la sua uccisione.

Secondo un conteggio dell’Afp, le violenze da ottobre hanno ucciso almeno 542 persone sul versante libanese, la maggior parte dei quali combattenti ma tra cui anche 114 civili.

Secondo dati dell’esercito, almeno 22 soldati e 25 civili sono stati uccisi sul versante israeliano, comprese le annesse alture di Golan.

(TG LA7)