La NATO ha firmato un contratto da quasi 700 milioni di dollari per far sì che i Paesi membri producano più missili Stinger, uno dei tanti passi che l’alleanza sta spingendo al vertice di Washington per convincere ciascun paese a potenziare le proprie capacità di produzione di armi.
Lo Stinger è un sistema di difesa terra-aria portatile che può essere trasportato e lanciato dalle truppe o montato su un veicolo e utilizzato come difesa a corto raggio contro gli aerei. Il sistema prodotto da Raytheon è stata una delle prime armi spedite dagli Stati Uniti in Ucraina dopo l’invasione russa del 2022.