«Jordan Bardella ha il nonno di origini magrebine». La rivelazione di Jeune Afrique

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(Roma, 03 luglio 2024). Le origini magrebine del leader di Rassembement Nationale

Che un europeo abbia origini extraeuropee, non è uno scandalo nè una notizia di rilievo, ma quando questo europeo si chiama Jordan Bardella, esponenete politico della destra francese, molto vicino se non prossimo a diventare premier di Francia, le cose cambiano e cambiano proprio per la sua campagna politica, soprattutto sul tasto dell’immigrazione.

Il programma

Sul capitolo immigrazione infatti Bardella spinge per una drastica riduzione del fenomeno, sia legale che illegale, per l’espulsione dei delinquenti stranieri, per l’esclusione dei francesi con la doppia nazionalità da alcuni incarichi sensibili -per esempio, la domanda di un referendum per riformare lo ius soli- per il diritto di cittadinanza in base alla nascita sul territorio francese.

I natali di Bardella

Il ragazzo ventottenne, stella del Rassemblement Nationale di Marine le Pen, che già si è espresso sulla sua origine itaiana (modesta la famiglia da cui proviene) non ha però fatto menzione sulle origine algerine di una parte della sua famiglia.

Lo riporta in un lungo e dettagliato articolo « Jeune Afrique », quodidiano nato nel 1960 come punto di riferimento del continenente africano, dal Maghreb al Congo.

Il quotidiano parte da un permesso di soggiorno scovato negli archivi anagrafici statali: il bisnonno  Mohand Séghir Mada, lavoratore immigrato algerino era partito dalla Cabilia (dunque berbero) -regione dell’Algeria settentrionale- negli anni trenta del ‘900 per approdare in Francia. (L’Algeria allora era possedimento francese e, nelle montagne e nei villaggi della Cabilia, la miseria descritta da Albert Camus -uno dei più grandi scrittori del ‘900 nato in Algeria-  è pane quotidiano).

Il bisnonno (e il fratello Bachir) proveniva, secondo il giornale, da un villaggio di Guendoz, che si trova, scrive ancora Jeune Afrique non senza un velo di malizia, a poche centinaia di chilometri da Setif, città da cui proviene Èric Zemmour, uno dei personaggi più controversi dell’estrema destra. Eppure non è finita qua: mentre Bachir rientrerà in Algeria.

Cosa succede

Così Mohand Séghir Madasi si stabilisce in Francia, rompe il fidanzamento con una cugina del villaggio per sposare una donna francese, Denise. Dalla coppia nacquero diversi figli, tra cui Réjane, che sposò nel 1963 Guerrino Bardella, nonno di origine italiana di Jordan Bardella. Un nonno che vive ancora a Casablanca in Marocco dove ha sposato per la seconda volta una donna marocchina dopo essersi convertito all’Islam. E il cerchio sugli avi si chiude, in attesa che si apra quello di una nuova era.

Di Francesca Roversi. (TG LA74)