Nel «breve futuro» delle forze armate russe, così come il capo del Cremlino ha comunicato al suo ministero della Difesa, ci sono «esercitazioni delle forze nucleari tattiche» per «prepararsi a operare missioni di combattimento» nel distretto militare Sud. Quello che nella geografia di Putin ormai comprende la Crimea e le altre zone annesse dell’Ucraina.
La retorica nucleare della Russia è irresponsabile e pericolosa. È questa la replica della NATO alle esercitazioni militari annunciate da Mosca. «L’Alleanza rimane vigile, la deterrenza e la difesa continueranno a proteggere ogni centimetro di territorio degli stati membri». «Quanto all’Ucraina ha il diritto all’autodifesa sancito dalla Carta delle Nazioni Unite e gli alleati la sosterranno. La Russia ha iniziato questa guerra illegale e deve porvi fine», lo ha detto la NATO.