Gli Stati Uniti avevano avvertito la Russia del rischio di attacchi da parte dell’Isis, lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante. Lo riferisce la Cnn citando fonti informate. Secondo il New York Times, invece, l’ambasciata americana a Mosca il 7 marzo aveva avvertito Washington che stava « monitorando notizie secondo cui estremisti hanno piani imminenti per attaccare grandi eventi a Mosca, compresi concerti ». Nell’allerta, che stando alle fonti del giornale americano era legata all’attacco di oggi, si sosteneva che gli attentati sarebbe potuti avvenire entro 48 ore.